27 Aprile 2024

La routine quotidiana può essere, talvolta, a dir poco stressate. Ritmi serrati, impegni di varia natura ed imprevisti che possono manifestarsi da un momento all’altro ostacolano la fruizione di un’esistenza equilibrata in grado di valorizzare il proprio benessere psico-fisico. Al fine di trovare una stabilità in tal senso, è possibile ricorrere a degli espedienti che sanno come svolgere un’azione efficace tesa a migliorare determinati aspetti della propria vita. Il massaggio thai, ad esempio, è un rimedio specifico per dolori muscolari e tensioni emotive. Attualmente, fare un massaggio di questo tipo (per un’ora) costa tra i 50 e i 70 euro, mentre in una spa o in un villaggio turistico può superare addirittura gli 80 euro.

Massaggio thai: i benefici di una disciplina antichissima

Come accennato poc’anzi, il massaggio thai aiuta a ad eliminare lo stress sbloccando tensioni di carattere fisiologico e nervoso. Una disciplina antichissima che, nel corso dei secoli, ha saputo specializzarsi diversificando il suo raggio di azione e puntando a zone del corpo che determinano, in un modo o nell’altro, il proprio benessere. Una nuova frontiera, quindi, che però non tralascia concezioni millenarie di carattere olistico, le quali vedono l’uomo come la totalità tra mente e corpo. Una visione affascinante, caratterizzata da innumerevoli spunti di riflessione da condividere ed attuare in modo consapevole, costruttivo ed altamente responsabile.

I benefici di questa tipologia di pratica riguardano, nello specifico, la riattivazione della circolazione venosa e linfatica, fondamentale per l’ossigenazione dei tessuti e la relativa luminosità della pelle. Il riequilibrio posturale è un altro punto di forza del massaggio thai, determinante per chi assume posizioni corporee errate per lunghi archi di tempo. Inoltre, riesce a curare i disturbi cervicali, i dolori muscolari ed articolari e le lombaggini ed è l’ideale per combattere l’insonnia e le emicranie. In poche parole, è un alleato prezioso per rinforzare il sistema immunitario in modo efficace e stimolante.

Quando è necessario fare un massaggio thai?

La poliedricità del massaggio thai gli consente di essere preso in considerazione per innumerevoli circostanze. Il thai foot massage è, ad esempio, la scelta giusta per ottenere un effetto positivo sulle tensioni nervose e circolatorie poiché prevede un trattamento sulla superficie del piede capace di riattivare correttamente il fattore di auto-guarigione del proprio corpo. Se, invece, si desidera riacquistare una flessibilità motoria che esalti la libertà di movimento e l’equilibrio, allora bisogna sottoporsi a delle sessioni di thai oil massage. Pressioni delicate e frizioni sulle fasce muscolari ripristinano il tessuto connettivo agendo sul sistema linfatico. Conseguentemente, si attenuano le infiammazioni della cute e la cellulite conferendo all’organismo maggiore forza ed elasticità.

Per quanto riguarda il thai face massage, si ha a che fare con una tecnica che risulta estremamente utile quando si vuole ringiovanire il proprio viso rendendolo pulito, compatto e tonico. Movimenti circolari, pressioni, frizioni e movimenti a ventaglio definiscono delle linee energetiche enfatizzando l’effetto lifting e anti-age. In più, vengono allentate quelle tensioni deleterie che minano la stabilità della testa e della cervicale e che spingono, spesso e volentieri, a corrugare il volto.