10 Ottobre 2024

Questo articolo ti aiuta ad approfondire il tema della saldatura a scarica di condensatori così non ci saranno più segreti per te.

A che cosa serve

La saldatura a scarica di condensatori si utilizza per saldare i prigionieri su una lamina in metallo. Il tipo di metallo può variare in base alle esigenze e progetti che devi realizzare. Puoi utilizzare il rame, l’ottone, l’acciaio, l’alluminio, l’acciaio inox E anche alcune particolari leghe metalliche, spesso realizzate con i metalli elencati prima.

Con questa particolare tecnica non si applicano solo i prigionieri, ma si può parlare anche di saldatura perni lisci, boccole con filetto, spilli per coibentazione e qualsiasi altro elemento che abbia una punta di innesco con calibratura.

Con questa particolare tecnica si possono realizzare una serie pressoché infinita di progetti fai da te utilizzando le lamine in metallo. Oltre a costruire il banco da lavoro, si può realizzare un barbecue, mobili in ferro, lampadari, gioielli, vetri decorati e tutto quello che la tua fantasia ti suggerisce.

 Come funziona

Per far funzionare la saldatrice, ci vuole una batteria di condensatori. Durante la fase di saldatura, l’energia elettrica si accumula all’interno del condensatore e poi viene scaricata direttamente sulla lamiera che Deve essere salvata attraverso un cosiddetto tip che si consuma e produce un arco voltaico.

Il compito dell’arco voltaico è di fondere la superficie metallica da unire. Per poter applicare un punto di saldatura con questa tecnica ci vogliono appena tre secondi. La saldatura quindi è un’operazione molto veloce che sfrutta l’energia del condensatore.

Perché la saldatura sia considerata di qualità, occorre un po’ di esercizio per evitare di rovinare il prodotto metallico. Capita spesso che alle prime armi si formino degli occhi sulla langue per colpa di un voltaggio troppo elevato. Insomma, più la lamiera è sottile, più occorre fare attenzione per ottenere un lavoro di qualità. È sempre bene non sottovalutare la saldatura perni o altro perché non è così facile come si potrebbe pensare.