26 Aprile 2024

Ti capita spesso di dover intervenire in pronto intervento o dover effettuare riparazioni e sostituzioni direttamente in loco (in sede o a casa del cliente, eccetera) e senza poterti recare nel tuo laboratorio o nella tua officina? C’è un modo per far sì che questo non voglia dire per forza rinunciare anche a tutto il comfort e a tutta la sicurezza del tuo laboratorio o della tua officina e, soprattutto, ad attrezzi del mestiere del resto spesso indispensabili per portare a buon fine l’intervento indipendentemente da dove lo si faccia: allestire un furgone da lavoro. Puoi farlo da solo con un po’ di tempo a disposizione, una manualità che certo non ti manca e conoscendo bene quali sono le tue esigenze e necessità giornaliere. Quando scegli scaffali, carrelli portautensili, la valigeria e ogni altro accessorio per l’allestimento del furgone fai attenzione però a questi aspetti che potrebbero non saltare subito alla mente.

A cosa fare attenzione nell’allestimento di un furgone da lavoro (e perché rivolgersi a dei professionisti)

Quanto può essere alta la scaffalatura furgoni? Posizionare degli scaffali sui lati del furgone è un’ottima idea per ottimizzare lo spazio sfruttando anche l’altezza. Grazie agli scaffali dove puoi riporre strumenti, documenti, piccoli macchinari e tutto ciò di cui potresti aver bisogno durante l’intervento è come se il tuo furgone diventasse magicamente più capiente: non dovrai preoccuparti più di selezionare con attenzione cosa portare o non portare con te durante un intervento a seconda di cosa prevedi possa servirti di più. Scaffali e ripiani rendono, però, il tuo furgone da lavoro anche più ordinato e ciò significa che potrai ritrovare subito quello che ti serve senza perdere tempo e allungare inutilmente la durata dell’intervento. In altre parole? Allestire un furgone da lavoro apporta innanzitutto un plus in termini di praticità: perché sia effettivo e massimo dovrai tenere conto, così, anche di quanto facile è raggiungere i ripiani che si trovano più in alto senza l’aiuto di scale o sgabelli e, cioè, che per quanto potrebbe allettarti l’idea di avere spazio in furgone per portare con te l’intera officina (o quasi) la scaffalatura non potrà essere troppo alta, né toccare il tettuccio del furgone.

Nell’allestimento di un furgone da lavoro sarebbe sempre meglio, infatti, mantenere libero un po’ di spazio sia perché potresti aver bisogno di muoverti all’interno del vano posteriore e sia perché, ancora per ragioni di praticità e sicurezza, è importante che lo stesso sia ben illuminato. Per un comfort maggiore potresti pensare di installare dei LED a soffitto, lateralmente, sulle portiere. Tieni conto che l’illuminazione del furgone da lavoro diventa una scelta obbligata soprattutto se decidi di installare al suo interno banchi per la riparazione o se sfrutterai il vano furgone per usare dei macchinari.

Dei pianali di pavimentazione del furgone antiscivolo potrebbero esserti necessari soprattutto negli ultimi due casi, così come pedane e rampe che ti permettono di trasportare più facilmente anche gli oggetti più ingombranti fuori e dentro il furgone.

Quanto detto fin qua basta a dire insomma che, se è virtualmente vero che puoi pensare da solo all’allestimento del furgone da lavoro, sarebbe meglio sempre rivolgersi a dei professionisti della materia e chiedere, anche tramite siti come www.denworker.com, una prima consulenza e un primo preventivo gratuito, certi di avere accanto in questo modo qualcuno che si occuperà soprattutto di progettare nei minimi dettagli e al meglio possibile l’allestimento del proprio mezzo di lavoro.