28 Aprile 2024

In Italia abbiamo delle arance di ottima qualità. Questo grazie a un clima mite e un terreno adatto alla loro crescita. Basta pensare alla arance di Sicilia, tra le più buone del mondo. Da questa terra infatti arrivano arance dalla qualità pregiata, come per esempio la Dop Ribera, il Tarocco di Sicilia e il Sanguinello. Le arance italiane sono conosciute in tutta Europa e infatti esportiamo circa un milione di quintali. Sono tante le aziende che le vendono, come per esempio l’Azienda Agricola Giovanni Blandini.

Alcune cose sulla pianta di arancio

Il Citrus Sinensis, cioè la pianta dell’arancio, è una sempre verde appartenente alla famiglia delle Rutacee. Ama il clima così come lo teniamo nella maggior parte delle regioni italiane, cioè poco rigido. E’ possibile coltivarla tanto in campo aperto quanto in vaso. Le sue origini però non sono italiane ma bensì cinesi e del sud-est asiatico.

Questo albero difficilmente supera i 15 metri di altezza. Ha fiori molto belli, sono bianchi e profumati. Il frutto, noto in tutto il mondo, è un agrume apprezzato per l’ottimo sapore, le sue priorità e anche il suo aspetto. Al suo interno troviamo grandi quantità di fibre, vitamina C e sali minerali.

Quali sono le arance più famose d’Italia

  • Sanguinello: è un’arancia coltivata in Sicilia. La sua polpa rossa è particolarmente apprezzata perché molto succosa e poco acida. Inoltre contiene davvero pochi semi. La maturazione avviene all’incirca a febbraio ma è in primavera che raggiunge il massimo del sapore e della perfezione. E’ perfetta per esempio per la creazione di succhi di frutta.
  • Tarocco: anche l’arancia Tarocco arriva dalla Sicilia. Si riconosce per il suo intenso profumo, la mancanza di semi al suo interno e il suo essere particolarmente ricco di vitamine e minerali. Il succo è molto buono, il giusto compromesso tra l’essere dolce e aspro. Tra i mesi di dicembre ed aprile matura e può essere quindi raccolta.
  • Moro: Le arance Moro sono siciliane, ma sono tra le meno conosciute. La sua polpa è rosso scuro ed è priva di semi. Ideale per la realizzazione di spremute. Matura nei mesi di dicembre e gennaio però è dopo un mese dalla raccolta che si fa particolarmente buona. Esistono due varietà di arance Moro. L’arancia Moro Comune e l’arancia Moro Nucellare. La Comune ha una polpa ancor più rossa. Può arrivare a toccare delle tonalità nere. Il Nucellare ha una forma ovoidale con una polpa rossa intensa.
  • Navel: altra arancia di origine italiana è la Navel. La sua polpa è bionda, non contiene semi ed è molto dolce. Il periodo di maturazione è piuttosto lungo e va da dicembre fino ad aprile.
  • Newhall: anche questa arancia è tipica della Sicilia. La sua polpa è un bell’arancio intenso. Non ha semi e il sapore è tra il dolce e l’acido. E’ buonissima sia mangiata così com’è, sia utilizzata per la realizzazione di spremute. Ha una maturazione piuttosto precoce, va da novembre a dicembre.