Le carie sono una vera e propria piaga che può colpire qualunque fascia di età. Nella maggior parte dei casi, esse derivano da determinate malattie o da abitudini igieniche ed alimentari malsane. Tuttavia, non mancano quelle circostanze dettate dall’uso di sostanze che indebiloscono la struttura dei denti come alcol, fumo e sostanze stupefacenti. Inoltre, un dente cariato è brutto da vedere, provoca dolori ed emicranie e complica la propria masticazione. Uno scenario spiacevole e compromettente che, alla lunga, può determinare la caduta del dente in questione e il contagio degli altri denti scatenando un pericoloso effetto domino.
Carie: è possibile toglierla senza andare dal dentista?
Il detto secondo cui prevenire è meglio che curare è, anche in questo caso, la migliore indicazione possibile. Qualora, però, sia sorta una carie, è necessario rivolgersi ad un dentista che provvederà ad effettuare intervento più appropriato per eliminarla. Ma è possibile debellare una carie con dei metodi fai da te? A quanto pare sì, poiché ci sono diversi metodi che vantano delle peculiarità a dir poco efficaci. In più, quest’ultimi possono essere classificati a seconda della tipologia del problema che affligge il diretto interessato. Quindi, per quanto si valuti queste soluzioni come degli espedienti artigianali, le loro proprietà garantiscono un notevole impatto positivo in grado di minimizzare (o, addirittura, di azzerare) una complicazione dentaria.
Ad ogni modo, una corretta igiene orale può evitare il ricorso a dei rimedi di qualunque tipo, professionali o improvvisati che siano. Un’alimentazione sana priva di eccessi – in termini di zuccheri e di acidi – pregiudica, tra l’altro, l’accumulo di quegli elementi nocivi difficili da debellare. Altrettanto importante è il consumo di cibi ad elevato contenuto vitaminico, i quali sono facili da assorbire ed assicurano un apporto energetico fondamentale per il proprio organismo. Infine, non vanno minimamente trascurati i prodotti alimentari a base di magnesio e calcio che rafforzano, nel corso del tempo, il proprio apparato dentale.
Guida ed opinioni sulle cure fai da te
Come detto poc’anzi, esistono diverse tecniche fai da te per curare una carie. Il decotto di ippocastano (le cui foglie vanno immerse nell’acqua dopo averla fatta bollire) consente, per esempio, di accrescere il quantitativo di saliva che a sua volta fungerà da schermo contro i batteri. Se , poi, si vuole optare per un’alternativa classica, si può scegliere di bere una rigenerante camomilla, ideale per rilassarsi e per ridurre le infiammazioni orali.
Per quanto riguarda l’acqua aromatizzata con i chiodi di garofano, si suggerisce di berla quando si verificano degli stati infettivi piuttosto gravi. Eliminando il dolore mediante le sue proprietà antibatteriche, questo infuso dona il sollievo desiderato in pochissimo tempo. Ma se l’infiammazione persiste, tra alti e bassi, si può valutare persino l’impiego di un miscuglio composto da acqua, sale e pepe. Un trattamento economico e veloce che può essere preparato in qualunque momento.
Strofinando l’olio di cocco sui denti, si può invece curare una carie rafforzando, nel contempo, la propria cavità orale. D’altro canto, il prodotto in questione non ha elementi chimici capaci di scatenare dei fastidiosi effetti collaterali.